giovedì 26 agosto 2010

Third stop: l'oro verde del Molise

Ciao a tutti, rieccoci qui con i racconti dei nostri giri gastronomici nei giorni Molisani.
L’altro giorno siamo andate alla ricerca di due posti di cui avevamo sentito parlare a Cibus e di cui avevamo letto delle recensioni, rispettivamente: La Cooperativa Olearia Larinese e La Società Cooperativa Biosapori di Casacalenda.
Arrivate a Casacalenda ci è sembrato di fare un salto indietro nel passato, un posto davvero di altri tempi, una cittadina panoramica sulla Valle del Cigno di origini Romane.
Nella Romana Kalene, cruciale nodo militare nella battaglia contro il cartaginese Annibale, si incontrano molti pezzi di storia, romani, albanesi, croati, ognuno di questi popoli ha lasciato qualcosa della propria cultura sia in ambito architettonico che culinario.
La nostra metà, la cooperativa Biosapori, che spedisce i suoi prodotti accettando ordini da internet, si trova in centro alla cittadina, qui si trovano gustose conserve di frutta più o meno inconsuete e di ortaggi tutti provenienti da agricoltura biologica.
La loro specialità è la crema di germogli d’aglio, una vera delizia che tra l’altro non lascia imbarazzanti conseguenze sull’alito, questa crema è un insaporitore naturale universale, ottima anche solo spalmata sul pane o su un crostino.
Praticamente noi siamo andate lì solo per questa crema di cui avevamo sentito parlare, ma più che altro perché l’anno prima avevamo assaggiato quella ricavata dai germogli dell’aglio rosso di Sulmona a Pacentro, paesino vicino Sulmona ed eravamo rimaste entusiaste, folgorate dalla squisitezza di questa crema prodotta dall’Azienda Agricola Ciavattone.
Dopo aver svaligiato come nostro solito la cooperativa prendendo crema di germogli, fave, erbe di campo, piccante ai peperoni, confetture, vino (una buonissima Falanghina Molisana) e lampascioni sott’olio, siamo andate alla ricerca di qualche forno per fare uno spuntino con qualche pane o pezzo di pizza locale.
Ci siamo imbattute prima nel forno di Anna di Bello in cui ci siamo concesse un ottimo pezzo di pizza con le patate e poi, non contente siamo andate nel forno Kalena incuriosite dalla scritta che pubblicizzava le “scorpelle” o meglio “mollica di san giuseppe” che non sono altro che mollica di pane fritta...wow!! da provare!, una tira l’altra.
A questo punto, visto che la Cooperativa Olearia di Larino apriva alle 15:00 siamo andate a pranzare in prossimità della Diga del Liscione, diga che si trova vicino al fiume Biferno che si può definire il "serbatoio del Molise" ma anche della Puglia nei periodi di meggiore siccità.
Diciamo che per essere una bellezza “artificiale” è davvero un bel posto dove fermarsi per una breve sosta che sia per un pranzo al sacco o una pausa durante un viaggio, ma anche un'intera notte notte accampandosi con la tenda nelle aree attrezzate circostanti.



Dopodichè abbiamo proseguito per Larino, cittadella agricola immersa tra gli uliveti e sede dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio.
Qui ci siamo dirette in Contrada Acquara, alla cooperativa Olearia che lavora solo le rinnomate varietà locali di olive biologiche della Dop Molise, ovvero la gentile di Larino, l’aurina e la salegna.
In Cooperativa abbiamo incontrato il responsabile che gentilmente ha risposto alle nostre domande esponendoci le differenze tra le produzioni biologiche e non biologiche nell’olio, raccontandoci la storia della cooperativa e illustrandoci i metodi di raccolta e frangitura utilizzati.
In sostanza, nella zona di Larino, essendo una zona ad altissima vocazione per la coltivazione dell’olivo, non sono necessari molti trattamenti per la lotta antiparassitaria, anzi, quasi non se ne attuano, il clima è sempre favorevole tanto da non far insorgere le condizioni propense al moltiplicarsi della mosca dell’olivo e altri parassiti, la mancanza di trattamenti fa si che non ci siano sostanziali differenze tra le produzioni biologiche e quelle non biologiche.
Come al solito siamo rientrate a casa cariche di roba, conserve, vino olio....ma soprattutto cariche, arricchite di conoscenza e nuovi punti di vista di produttori e altre persone che come noi amano la loro terra, i suoi prodotti e fanno di tutto per mantener vive le nostre tradizioni gastronomiche.
Lasciamo come sempre qualche indirizzo per chi si trovasse a passare da queste parti.
Biosapori Soc.Coop. CONSERVE ALIMENTARI Tipiche e Biologiche
Laborataorio artigianale: Via S.di Blasio, 55 Tel/fax 0874-841002
CASACALENDA (CB)

Albergo Masseria Grande, C.da Pezze di Carundoli, Montecilfone (CB)
Tel. 0875-976006 info@masseria-grande.it

Cooperativa Olearia Larinese srl Contrada Acquara, 80 Larino (CB)
Tel e fax 0874-822697 olearialarinese@tin.it

Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, Via Gramsci Larino
Tel.0874-8281, cell 335-8169881

Azienda Agricola CIAVATTONE Via Cavate n 17a Sulmona (AQ)
Tel.0864-212077 cell.328-9023032

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